Bitdefender rivoluziona la sicurezza degli endpoint con il lancio globale di GravityZone PHASR

 
 
 

Tratto da www.bitdefender.it/news

Bitdefender, leader mondiale nella sicurezza informatica , ha annunciato la disponibilità a livello mondiale di Bitdefender GravityZone Proactive Hardening and Attack Surface Reduction (PHASR), la prima soluzione di sicurezza per endpoint in grado di adattare dinamicamente le protezioni in base a ciascun utente. Garantisce che le configurazioni di sicurezza siano perfettamente allineate ai privilegi specifici di ogni utente e ai suoi comportamenti, adattandosi in modo continuo per ridurre al minimo le superfici di attacco.

GravityZone PHASR riduce le superfici di attacco, limita i rischi superflui e garantisce la conformità monitorando il comportamento dei singoli utenti – come l’uso delle applicazioni e l’accesso alle risorse dell’azienda – e limitando in modo dinamico strumenti o privilegi che non rispettano le norme stabilite.

GravityZone PHASR adotta un approccio potente e proattivo per ridurre l’esposizione alle minacce e il rischio di non conformità. Offerto come componente aggiuntivo di Bitdefender GravityZone, la piattaforma di punta per la sicurezza unificata e l’analisi dei rischi, PHASR si basa su anni di machine learning (ML) avanzato applicato a utenti, gruppi, applicazioni ed endpoint all’interno di GravityZone Extended Detection and Response (XDR). Sfrutta l’intelligenza artificiale (IA) proprietaria per creare profili di norme comportamentali tra individui e gruppi, concentrandosi su aree chiave come l’accesso ai dati, l’utilizzo delle applicazioni e le autorizzazioni di sicurezza. Ciò consente una valutazione completa delle vulnerabilità e dei potenziali vettori di attacco che hanno un impatto sull’azienda.
 

I vantaggi principali di GravityZone PHASR

Riduzione drastica delle superfici di attacco – GravityZone PHASR mette in relazione i comportamenti degli utenti con i vettori delle minacce attivi e gli attacchi. Questo determina la configurazione ottimale della superficie di attacco, unica per ogni utente, consentendo alle aziende di ridurre al minimo la superficie di attacco senza compromettere l’efficienza operativa.

Blocco proattivo delle tecniche di attacco LOTL – GravityZone PHASR limita preventivamente l’accesso ai LOLBin (Living-Off-the-Land Binaries), riducendo il rischio di violazioni dei dati, il calo di vigilanza dovuto a un eccessivo numero di alert e i costi operativi della sicurezza. Grazie a un hardening mirato, limita l’accesso a strumenti e risorse solo agli utenti che ne hanno effettivamente bisogno per svolgere le loro attività quotidiane.

Contrasto dei modelli di attacco ripetibili – GravityZone PHASR adatta le difese a ogni singolo sistema, rendendo più difficile per gli hacker riutilizzare le stesse tecniche in ambienti diversi. I criminali informatici tendono a replicare i metodi che si sono già dimostrati efficaci una volta superata una soluzione di sicurezza, ma PHASR interrompe questo schema facendo in modo che i meccanismi di rilevamento si comportino in modo differente da un sistema all’altro.

Per ulteriori informazioni: dircom@argonavis.it
 

28 Maggio 2025

Bitdefender presenta la prima tecnologia di hardening proattivo e riduzione della superficie di attacco (PHASR) del settore

 
 
 

Tratto da www.bitdefender.it/news – 24/09/2024

Un nuovo standard all’avanguardia nel settore della sicurezza informatica che allinea dinamicamente il comportamento degli utenti con le strategie di difesa informatica per proteggere gli ambienti e ridurre in modo significativo i rischi

Bitdefender, leader mondiale della sicurezza informatica, annuncia Bitdefender GravityZone Proactive Hardening e Attack Surface Reduction (PHASR), una tecnologia innovativa che trasforma il modo in cui la sicurezza basata su una difesa in profondità viene applicata e gestita nelle aziende. GravityZone PHASR analizza il comportamento dei singoli utenti, come l’uso delle applicazioni, i privilegi delle risorse e altro, raggruppando gli utenti in gruppi con schemi simili. Questo approccio garantisce che le policy e i controlli di sicurezza siano associati con precisione ai privilegi e ai comportamenti previsti degli utenti, adattandosi dinamicamente all’evoluzione della superficie di attacco.

I responsabili della sicurezza faticano a tenere il passo con gli attacchi sempre più avanzati e frequenti. Questa sfida è amplificata dagli attuali modelli di sicurezza che si basano eccessivamente su rilevamento e risposta reattivi e su un approccio “unico” all’espansione delle superfici di attacco, alla gestione dell’esposizione e alle soluzioni di sicurezza degli endpoint.

GravityZone PHASR è una tecnologia di sicurezza all’avanguardia integrata in Bitdefender GravityZone, la piattaforma per la sicurezza unificata e l’analisi dei rischi di punta dell’azienda. Si basa su anni di modelli avanzati di machine learning (ML) applicati a singoli utenti, gruppi, applicazioni ed endpoint all’interno di Bitdefender GravityZone XDR. Applica algoritmi di intelligenza artificiale proprietari per stabilire norme comportamentali tra i gruppi, affrontando criticità come i diritti di accesso ai dati, l’uso delle applicazioni e le autorizzazioni di sicurezza, ottenendo una valutazione completa delle vulnerabilità e dei potenziali vettori di attacco che impattano sull’azienda.

GravityZone PHASR consente ai team della sicurezza di anticipare e mitigare rapidamente i rischi emergenti prima che si aggravino e si adatta perfettamente all’evoluzione delle minacce e dei ruoli degli utenti per garantire che le misure di sicurezza rimangano sempre allineate agli obiettivi aziendali. Ad esempio, se le responsabilità di un utente cambiano o se emerge una nuova tecnica di attacco, GravityZone PHASR suggerisce automaticamente le modifiche ai criteri per mantenere la protezione. Questo approccio proattivo consente alle aziende di ridurre drasticamente le mutevoli superfici di attacco.

I vantaggi principali di GravityZone PHASR:

  • Controlli di sicurezza adattivi e dinamici su misura per ogni azienda – GravityZone PHASR, integrato con la sicurezza degli endpoint e l’analisi dei rischi di GravityZone, mette in relazione i comportamenti degli utenti con le esposizioni alle minacce e gli attacchi noti, in base a fattori quali il tipo di lavoro, il settore e l’area geografica. Questo determina la configurazione ottimale della superficie di attacco, unica per ogni azienda, riducendo al minimo i rischi senza compromettere l’efficienza operativa.
  • Migrazione fondamentale verso una prevenzione proattiva e una protezione dell’ambiente
    GravityZone PHASR identifica e risolve le lacune di sicurezza prima che possano essere sfruttate, consentendo alle aziende di passare da un approccio tradizionale di rilevamento reattivo alla sicurezza a un modello di prevenzione proattiva all’avanguardia. Offre un rafforzamento della sicurezza specifico per gruppi di utenti, endpoint e qualsiasi terza parte connessa alla rete, consigliando ai team di sicurezza le azioni da intraprendere, tra cui il blocco di un utente o di un’applicazione sospetta con una mitigazione in un solo clic.
  • Ottimizzazione degli investimenti di sicurezza in essere – GravityZone PHASR massimizza gli investimenti esistenti in materia di sicurezza di un’azienda, identificando e implementando le modifiche alle policy che hanno il maggiore impatto sulla riduzione del rischio complessivo, come quelle associate agli attacchi alla supply chain, alle minacce interne, alle fusioni e acquisizioni e altro ancora. 

Mentre  Bitdefender continua a migliorare le proprie tecnologie di sicurezza per rispondere alla crescente domanda di hardening proattivo e riduzione della superficie di attacco, Bitdefender GravityZone PHASR sarà inizialmente disponibile per un gruppo selezionato di clienti del programma GravityZone Early Access, mentre una disponibilità più ampia  della soluzione è prevista per il 2025.

16 Ottobre 2024